venerdì 8 ottobre 2010

L'energia

Siamo abituati a ritenere l'energia massimamente utile per l'Uomo quando è concentrata, trasportabile e immagazzinabile. I combustibili fossili ( cioè quelle sostanze che producono energia sotto forma di calore bruciando in presenza di ossigeno, vale a dire carbone, petrolio e gas naturale) rispondono a questi tre requisiti.
Attualmente le sei principali fonti di energia sfruttate dall'Uomo sono: petrolio (35%), carbone (25%), gas naturale (21%), biomasse (10%), energia nucleare (6,5%) e nuove rinnovabili (0,5%). Quindi l'80% circa dell'energia che utilizziamo proviene dai combustibili fossili, che però sono risorse energetiche limitate e non rinnovabili: una volta bruciate, non tornano più!
Oltre a questo, l'uso dei cmbustibili fossili produce sostanze gassose nocive per la salute dell'uomo e dannose per l'ambiente. L'effetto di queste sostanze inquinanti non è confinato nei luoghi in cui sono prodotte ma si diffonde su scala planetaria: l'ambiente è un bene di ogni uomo e la sua salvaguardia richiede interventi da parte di tutti. La storia degli ultimi decenni ha anche mostrato che gravi danni all'uomo e all'ambiente sono stati provocati da fenomeni considerati erroneamente di scarsa importanza: il buco nell'ozono è causato dai clorofluorocarburi, composti chimici di uso abbastanza limitato ma capaci di distruggere lo starto di ozono che ci protegge dai raggi solari ultravioletti ad alta energia.
La crisi energetica è indiscutibile anche se gran parte delle persone non la percepiscono ancora nella sua gravità. Essa è determinata da tre fatti: l'esaurimento progressivo dei combustibili fossili, i danni causati alla salute e all'ambiente dal loro uso, la forte disuguaglianza nella disponibilità di energia fra Paesi ricchi e Paesi Poveri. Esistono però soluzioni alla crisi energetica e l'Uomo dovrebbe abituarsi ad usare forme alternative per proteggere se stesso e permettere alla Terra di vivere ancora a lungo.

Questo breve resoconto è stato realizzato con l'ausilio di un simpatico manualetto letto da nostra figlia Eleonora un paio di anni fa. Il libro, "Energia per l'astronave Terra" di Nicola Armaroli e Vincenzo Balzani (due scienziati italianissimi!!!) è breve (217 pagine) e semplice ma molto utile per capire molti dati che sfuggono all'opinione comune.

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