domenica 20 febbraio 2011

Gli Orsi della Luna

Ho estratto questa breve persentazione dal sito della Animals Asia Foundation, che si occupa del recupero di queste povere bestie, torturate dall'Uomo per i propri fini. Leggete e, se possibile, contribuite alle loro cure con una donazione. E' possibile addirittura adottare un orso a distanza (Beppe Grillo l'ha fatto!), anche se non è una scelta proprio economica (35 euro al mese).

www.orsidellaluna.org


Tra Cina, Vietnam e Corea, circa 16.000 orsi neri asiatici, meglio conosciuti come Orsi della Luna, vengono allevati e torturati per soddisfare la richiesta crescente di bile del mercato asiatico.
La bile è usata nella Medicina Tradizionale Cinese nonostante siano disponibili oltre 50 rimedi erboristici e di sintesi. Le alternative, inoltre, risultano più economiche, facilmente reperibili e soprattutto più sicure: il fegato e la cistifellea degli orsi allevati nelle fattorie sono spesso gravemente compromessi, la bile contaminata con pus, sangue e feci. Oggi la bile d’orso viene impiegata come ingrediente in shampoo, vino, collirio e nella realizzazione di unguenti.
Animals Asia Foundation è l’organizzazione internazionale fondata da Jill Robinson, che da anni si batte per mettere fine alle fattorie della bile, riscattando gli orsi, ospitandoli nei suoi centri, cercando di far dimenticare loro gli orrori subiti.
Nel giugno del 2000, con l’appoggio della China Wildlife Conservation Association dopo anni di faticose negoziazioni, Animals Asia Foundation conclude il primo ed unico accordo in materia di animal welfare che un’organizzazione internazionale non governativa abbia mai firmato con il Governo Cinese. Lo stesso Governo che all’inizio degli anni 80 decide di promuovere ed incoraggiare le fattorie della bile, si impegna a chiuderle progressivamente ritirando le licenze e autorizzando la liberazione di 500 Orsi della Luna.
In Vietnam le fattorie della bile sono illegali dal 1992, ma è solo nel 2005 che Animals Asia Foundation, dopo forti pressioni e lunghe trattative diplomatiche, impegna il Governo a promuoverne la chiusura e nel 2006 firma un accordo ufficiale che prevede la liberazione di 200 esemplari. Ad oggi circa 300 Orsi della Luna hanno visto le loro vite cambiare e, con oltre 10 anni di attività, Animals Asia Foundation è diventata il solo interlocutore del Governo Cinese e l’unico al quale è consentito operare all’interno dei confini nazionali. Lo stesso accade in Vietnam ed in Corea. Non solo, l’organizzazione fondata da Jill Robinson è presente ad Hong Kong, in Inghilterra, Germania, Australia, Nuova Zelanda, Stati Uniti e, dal gennaio 2009 finalmente anche in Italia.
Animals Asia Foundation nasce in Italia con l’obiettivo di informare, diffondere, dare forza e autorevolezza alla voce di chi lavora e combatte quotidianamente in prima linea per la liberazione degli orsi dalle fattorie della bile. Oggi la Cina e la sua gente stanno trasformando questo paese come mai prima nella sua storia ed Animals Asia Foundation ha dimostrato con fatti concreti che il cambiamento è realmente possibile percorrendo un’unica strada comune: ricerca, comunicazione, educazione e cooperazione a tutti i livelli della società.

3 commenti:

  1. Gli orsi della luna purtroppo subiscono una delle torture peggiori su questo pianeta, non ci posso quasi pensare da tanto fa star male...visitando il sito di Grillo ero venuta a conoscenza della "campagna adozioni" di uno di questi orsi, è una bella iniziativa davvero... Ma ancora più importante è che la mentalità stia cambiando e si stia facendo sempre di più per liberarli per sempre da questo supplizio, proprio in quei paesi dove è "tradizione". La strada è lunga, ma è quella buona!

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  2. Oltre tutto, la cosa brutta, è che spesso "liberarli" significa "comprarli" dai loro aguzzini. Io mi illudevo che riuscissero a riprenderli con l'uso della legge...

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  3. Nessuna intenzione di sostituirmi al sito di Animals Asia, che è l' UNICA associazione che si occupa degli Orsi in loco, ma segnalo ache il mio sito personale, dedicato interamente agli Orsi in questione...

    www.orsotibetano.it

    anche se venuto a conoscenza di questa incredibile crudeltà, solamente da poco più di un anno, sono almeno 14 anni che sono l' Orso Tibetano della rete...

    oltre al sito, sostengo un Orso a distanza e sono associato all' Associazione "Salviamo gli Orsi della Luna" di Bologna.

    un Saluto, Orso Tibetano.

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