venerdì 28 gennaio 2011

Com'è bello diventare gatti domestici...

Cleopatra! Bhé, l'albergo a 5 stelle non giova alla prova costume ma Cleo pare non preoccuparsene =)




giovedì 27 gennaio 2011

La Collina dei Conigli

Vi segnaliamo questo bellissimo articolo riguardo alla Collina dei Conigli, l'Associazione che si prende cura degli animali che riescono a sopravvivere agli esperimenti in laboratorio. Guardate il video, non è crudele ma si vedono i risultati della nostra barbarie!

La Collina dei Conigli

sabato 22 gennaio 2011

Lo Storno

In questi giorni è impossibile non essere colpiti dallo spettacolo di immensi gruppi di uccelli scuri che volteggiano magici nel cielo, disegnando percorsi affascinanti e un po' spaventosi. Nel nostro paese gli storni riempiono gli alberi, le gru e il loro canto, all'imbrunire, ricolma le strade. In città il fenomeno è meno evidente perché i rumori attenuano il fragore prodotto da questi uccelli ma proprio in questi giorni, passeggiando per le strade di Firenze quando ormai il sole iniziava a calare, abbiamo potuto constatare che anche lì il cielo era percorso dal turbinio di centinaia di storni che andavano a posarsi sugli alberi di Santa Maria Novella.
Ma chi sono gli storni? Gran parte delle persone non li ama, perché sporcano e perché le loro feci sono considerate portatrici di malattie. Io credo che in realtà ci sia anche una motivazione psicologica, forse inconscia. Guardare gli storni che volano in un gruppo così perfetto, così compatto, secondo un rito che Madre Natura ha stabilito e che loro hanno dentro di sé fa sentire l'Uomo molto piccolo, molto insignificante. Parte miserrima di un sistema immenso che troppo spesso tendiamo a dimenticare.
Lo storno (Sturnus Vulgaris, secondo la classificazione di Linneo del 1758) appartiene alla famiglia dei passeriformi.
Esso è lungo circa 20-23 cm, ha un'apertura alare di 35-40 cm e pesa 70-90 g.
Il suo piumaggio in estate è nero lucente con riflessi violacei e verdi con le punte delle piume bianche, mentre in inverno il nero diventa meno brillante e i riflessi si attenuano. Il becco è aguzzo, giallognolo in estate, bruno in inverno, le zampe sono rossastre, la coda corta. L'unico carattere che differenzia i sessi è una macchia sulla base del becco che è azzurra nei maschi, rossastra nelle femmine.
È un uccello molto gregario e si riunisce in stormi che possono contare diverse centinaia di individui. Dopo aver trascorso l'intera giornata nei campi o nei parchi alla ricerca di cibo, la sera i gruppi di storni si dirigono verso i "dormitori", costituiti da canneti o gruppi di alberi, dove, prima di trascorrere la notte, si contendono chiassosamente le postazioni migliori.
Uno dei peggiori nemici degli storni è il falco pellegrino dal quale essi si difendono con le straordinarie evoluzioni che ben conosciamo, volte a disorientare il nemico.

I principali problemi legati agli storni derivano dalle loro abitudini alimentari e ai loro dormitori.
Gli storni sono onnivori e quindi la loro alimentazione coinvolge anche numerose colture e alberi da frutto. Tuttavia, secondo recenti studi sembra che il loro impatto sulla produzione agricola sia minimo perché esistono aree della penisola non colpite da questo fenomeno e perché gli storni si nutrono principalmente di insetti. Più dannosi possono effettivamente risultare i gruppi in migrazione (ma lo storno in Italia è stanziale).
Nonostante questo, lo storno è un animale protetto e la LIPU si sta occupando di aiutare le città italiane ad ovviare alle difficoltà con metodi incruenti, che invitino sostanzialmente questi uccelli a frequentare anche altre zone.

Grazie per averci letto! Scusate se siamo stati assenti qualche giorno, ma siamo stati tutti molto impegnati. Presto vi aspettano molte preziose novità, tra cui un simpatico video con le Papere dell'Orto e un nuovo interessante excursus sulle energie rinnovabili.
Infine, approfittiamo dell'occasione per ricordare ai preziosi lettori residenti nel Comune di Greve che da febbraio inizia il nuovo tesseramento del Circolo Il Gallo Verde, sezione grevigiana di Legambiente. Nostro principale obiettivo è quello di promuovere il nostro territorio diversificandolo, grazie all'attezione all'ecologia, da tanti altri contesti rurali presenti nella nostra provincia. Il nostro fine è quello di offrire un territorio prezioso, sano e ricco agli abitanti di ora e alle generazioni future.

Eleonora

martedì 18 gennaio 2011

Corriere Fiorentino

Un doveroso ringraziamento alla sig.ra Lisa Baracchi che nel numero odierno del Corriere Fiorentino, ha scritto un ottimo articolo sul nostro Orto dei Pelosi. Una piccola gratificazione per il duro lavoro dei miei genitori!

Eleonora

venerdì 14 gennaio 2011

Il caso del Prof. Rando

A proposito di vivisezione ed esperimenti su animali ci permettiamo di segnalarvi una pagina riportata sul sito della LAV a proposito della notizia apparsa recentemente sui giornali.
Per quanto ci riguarda, sorge spontanea una sola osservazione: c'è proprio bisogno di sezionare animali in classe per fare lezione di anatomia? Personalmente, ho frequentato il liceo classico e, come più o meno qualsiasi studente di una scuola superiore, ho avuto lezioni di biologia che mi hanno fornito nozioni generali più che sufficienti alla mia sopravvivenza, senza l'ausilio di dimostrazioni "così pratiche.

Lincenziamento del prof. Rando - Comunicato LAV

giovedì 13 gennaio 2011

Un'Oasi per Cavie da Laboratorio

Sull'Informatore Coop di questo mese appare una notizia molto interessante che riguarda gli animali utilizzati nei laboratori per gli esperimenti scientifici e che abbiamo deciso di segnalare.
 Dal 2001, in seguito ad una Circolare del Ministero della Sanità, voluta da Umberto Veronesi, le aziende che praticano tali esperimenti sono costrette, oltre a ridurre al minimo il numero di soggetti utilizzati, anche a cedere quelli recuperabili ad associazioni animaliste. Dallo scorso ottobre l'associazione La collina dei Conigli è riuscita ad aprire nel Comune di Monza un apposito centro di recupero per animali da laboratorio; attualmente l'associazione ospita un centinaio di animali, tra cavie, ratti e conigli. Essi vengono curati, vaccinati, sterilizzati e riabilitati finché non sono pronti per essere adottati (preferibilmente in coppia) da famiglie volenterose.
Il Centro è ovviamente ancora all'inizio e necessita dell'aiuto di volontari che abitino in zona o di persone che contribuiscano con un donativo.
Per le informazioni riguardanti le adozioni rivolgersi a info@lacollinadeiconigli.net oppure telefonare al 3463108968 tra le 19 e le 21.30. Per chi invece vuole contribuire economicamente al sostentamento del centro può inviare la propria donazione tramite bonifico bancario intestato a:
La Collina dei Conigli - Onlus Iban IT84 V 05584 20400 000000032048

venerdì 7 gennaio 2011

Pet Therapy

Purtroppo per tutti noi le feste sono finite ma l'anno nuovo deve aiutarci a portare a termine tante buone iniziative per migliorare la nostra permanenza su questo Pianeta Terra.
Per questo abbiamo deciso di dedicare il primo avviso di questo 2011 ad un'importante iniziativa promossa dal Circolo "Il Gallo Verde", il gruppo Legambiente di Greve in Chianti (di cui orgogliosamente facciamo parte).

Da anni si sente parlare in giro di Pet Therapy.
La Pet Therapy è una terapia dolce basata sugli apporti benefici che il contatto con gli animali porta alla salute.
Gli animali procurano naturalmente benessere alle persone che hanno accanto: basti pensare che quando incontriamo per strada un animale, quasi sempre viene voglia di toccarlo!
Negli anni Sessanta fu lo psichiatra infantile Boris Levinson a teorizzare l'importanza dell'iterazione tra uomini e animali; egli constatò che trascorrere del tempo con gli animali aiuta a combattere l'ansia e a superare stress e depressione. In particolare, Levinson si accorse che gli animali potevano essere una "cura" per la psiche nel momento in cui uno dei suoi piccoli pazienti, affetto da autismo, chiamò il suo cane per nome. E grazie al contatto con quel "peloso" le condizioni del bambino lentamente migliorarono.

Con il patrocinio del Cesvot (Centro Servizi Volontariato Toscana), il Circolo il Gallo Verde promuove a Greve in Chianti, il 15 di gennaio, un importante incontro sulla Pet Therapy, realizzato con il prezioso aiuto di Francis Bisagno, esperto addestratore di retrivers di Greve, che all'interno dell'allevamento "Casa Bisagno", tra le altre cose lavora alla preparazione di cani  ad uso assistenza per terapie assistite.
La relatrice che interverrà in occasione dell'incontro, la dott.ssa Francesca Mugnai, fa invece parte dell' associazione Antropozoa Onlus, che dal 2002 si impegna nel realizzare progetti ed interventi mirati sia negli ospedali pediatrici, in primis presso l’Ospedalino Meyer di Firenze, che nei reparti di pediatria, diventando quindi un punto di riferimento regionale e nazionale per i Programmi Assistiti dagli animali entro le strutture ospedaliere.

Alleghiamo il manifesto riguardante l'incontro, sperando in una numerosa partecipazione di pubblico! Mi scuso per non essere riuscita ad allegare anche le immagini rilative al Gallo verde e al Cesvot ma io e la tecnologia non andiamo proprio d'accordo. A presto,
Ele


Circolo il Gallo Verde
Di Greve in Chianti





IL VALORE SOCIALE DEGLI ANIMALI:
L’IMPORTANZA DELLA PET THERAPY

15 GENNAIO 2011
ORE 15,00

 CASA DEL POPOLO DI GREVE IN CHIANTI
VIA LUCA CINI 5
GREVE IN CHIANTI

RELATORE: D.SSA MUGNAI FRANCESCA
RSPONSABILE DELL’INIZIATIVA: BISAGNO FRANCIS

CON L’ADESIONE DI:
COMUNE DI GREVE IN CHIANTI
ANTROPOZOA ONLUS
A.T.I.S.B. ONLUS


CON IL CONTRIBUTO DI:
CASA DEL POPOLO DI GREVE IN CHIANTI